Ciao a tutti lettori, Io sono Aldo e bentornati nell'angolo dell'Ashura dove oggi vi presento Il Cubo dei Mille Mondi di LuFio.

Quando si cresce con questi pilastri del genere fantasy, si hanno degli standard molto elevati e col passare del tempo difficilmente ho letto storie e vicende che potessero equiparare questi autori.
Con la recensione di oggi vi voglio parlare di un titolo che secondo me ha tutti i requisiti per diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati (e non) del genere fantasy,un graphic novel che unisce un comparto visivo eccezionale con una storia avvincente e ricca di colpi di scena.
Il Cubo dei Mille mondi è il titolo di esordio di LuFio in casa Bao Publishing, un graphic novel completamente a colori composto all'incirca da 174 pagine.
Alex non ricorda neanche di aver dimenticato una vita intera, in un’altra realtà, e la sua stessa importanza in una lotta millenaria per salvare l’universo. Presto sarà costretto a ricordare, e il mondo come lo ha sempre conosciuto perderà senso. Il romanzo grafico d’esordio di LuFio è spettacolare, mozzafiato, denso di accadimenti e sostenuto da un world-building magistrale, sia a livello contenutistico che grafico. Se vi siete mai chiesti come sarebbe stato se Jorge Luis Borges avesse scritto Jumanji, be’, la risposta è questo libro.
Il protagonista della nostra storia è Alexander, un giovane ragazzo che lavora all'interno di una biblioteca, il suo compito è quello di archiviare i testi antichi e cimeli storici. Il ragazzo, seppur viva a Londra, una delle città più belle e suggestive d'Europa, si sente un pesce fuor d'acqua, non riesce ad integrarsi in una città così frenetica e non riesce ad incastrarsi in questi meccanismi così particolari. Trascorre tutte le sue giornate alternando lavoro e vita domestica, una routine molto tranquilla e fin troppo piatta.
Un giorno gli viene incaricato di ritirare una spedizione e portare tutto il contenuto all'interno dell'ufficio del Professor J.K. e mentre esamina il contenuto di quest'ultimo entra a contatto con uno strano oggetto molto particolare.
Al suo risveglio incontrerà la figura di una donna che innanzitutto riconoscerà e lo chiamerà per nome (com'è possibile una cosa del genere?) e l'avvertirà sul prossimo pericolo incombente. Infatti "La setta degli Occhi" , setta oscura e mossa dalle più spietate azioni e guidata da un folle che si fa chiamare "Il Maestro", è alla ricerca del manufatto e della sua persona.
Questo che avete appena letto è solo il 1% della trama che verrà sviluppata all'interno del nostro graphic novel un titolo davvero ben realizzato che ha in sé davvero tanti requisiti per diventerà un punto di riferimento per tutti gli amanti del genere.

Queste tinte pastello, così ben studiate mi hanno ricordato tantissimo la mano e i colori del grande Golo Zhao.
Si l'ammetto sono entrato nella modalità fanboy ma questo graphic novel è davvero eccezionale: ottimi disegni, personaggi caratterizzati, trama mai banale e priva di cliché, finale da urlo e colorazioni magnifiche.
Qui trovate il link alla video recensione e il link per acquistare questa piccola perla.
Per ora è tutto ma solo per ora, Ashura vi saluta e ci leggiamo dopo!