Urla nel silenzio - Angela Marsons [recensione]

Saluti a tutt* e ben tornati nella sezione thriller! Ho scelto questo romanzo perchè è stato una piacevolissima sopresa, si tratta di Urla nel silenzio edito Newton Compton.

Segreti e misteriose sparizioni si protraggono per anni all'istituto femminile di Black Country, Inghilterra. Quando la direttrice della scuola viene assassinata, ha inizio una lunga serie di crimini e scoperte che porteranno alla luce delle verità agghiaccianti.

Un caso per la detective Kim Stone [trama]

Alla solitaria e determinata detective Kim Stone viene affidato il caso di un omicidio di una donna, assassinata a casa sua dentro alla vasca da bagno. Per capire questo caso però bisogna tornare all'incipit del romanzo, dove compaiono cinque individui intenti a scavare una fossa per una vittima innocente di cui nessuno conosce l'identità. Questo ci lascia già intendere che saranno molteplici

le vittime di questa storia.

Le indagini porteranno la detective Stone a scoprire che l'istituto di cui era direttrice la vittima nella vasca, un orfanotrofio per bambine, è stato chiuso diversi anni fa in seguito a un grave incendio e il suo terreno è diventato sede di uno scavo. È perciò costretta a interrogare tale professor Milton, il quale dice di essere in cerca di oggetti preziosi nascosti sotto terra. Purtroppo ad emergere dagli scavi non saranno pietre preziose o monete d'oro, bensì degli scheletri, presumibilmente di bambine.

Mentre viene fatta questa scoperta terrificante, la serie di omicidi di persone riconducibili alla sfera dell'orfanotrofio riprende, e non si riesce a venire a capo di un caso che già ne spunta un altro e un nuovo corpo emerge dalla terra dell'orfanotrofio.

Diventa quindi evidente che per fermare la scia di sangue del presente bisogna risalire ai colpevoli delle atrocità del passato, per poi cercare di unire i puntini e sbrogliare l'intera matassa.

Un mistero dietro l'altro [recensione]

Un gran bel giallo che sa tenere alta l'attenzione e la curiosità del lettore fino alla fine, con un finale originale e al quale non avrei pensato, ma che alla fine dei conti torna perfettamente.

Il personaggio chiave del romanzo è, come già detto, la detective Kim Stone, caratterizzata nei dettagli, sia caratteriali che fisici e sociali. Per mio gusto personale non rientra tra i miei personaggi preferiti, perché ritengo ci sia troppa attenzione sul fatto che ci troviamo davanti ad una donna dipinta con gusti e inclinazioni definite maschili, viene spesso sottolineato quanto lei sia tosta e che ha una gran passione per le auto e le moto. Sicuramente sono tutte informazioni che aiutano a crearsi bene il personaggio nella mente e che giustificano poi determinati suoi comportamenti, ma personalmente per una volta vorrei leggere di una donna che riesce a primeggiare in un mondo permeato da machismo, come può essere quello di un distretto di polizia, senza per forza rappresentare essa stessa uno stereotipo tipicamente maschile. 

Ci ha visto lungo Agatha Christie quando ha introdotto al mondo letterario Miss Marple a tal proposito.

Ciò non toglie che come personaggio funziona e che le dinamiche della vicenda sono tutte chiare, l'autrice riesce a gestire con coerenza i vari intrecci e i colpi di scena. Sicuramente un giallo consigliassimo in quanto scorre veloce ed è veramente intrigante.

L'autrice: Angela Marsons

Angela Marsons è una scrittrice britannica che deve la sua fama proprio ai suoi romanzi sulla serie di crimini indagati dalla detective Kim Stone.

Tuttavia non è stato facile per lei far capire al mondo dell'editoria il potenziale dei suoi romanzi, tant'è che i primi libri li ha pubblicati digitalmente. Solo dopo l'enorme successo conquistato le è stato proposto un contratto per la pubblicazione cartacea dei suoi libri, contratto con il quale si impegnerà a scrivere ben 16 libri sulla sua eroina Kim.

In Italia i suoi libri vengono pubblicati dalla casa editrice Newton Compton.

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