Recensione Vieni tu giorno nella notte - Cinzia Leone

Ciao a tuttə, benvenutə! Oggi vi voglio parlare di Vieni tu giorno nella notte, di Cinzia Leone edito Mondadori

Come state? Come procedono le vostre letture? 

Vieni tu giorno nella notte

"Vieni tu giorno nella notte" è arrivato improvvisamente, senza alcun preavviso. È stato come un'onda che ha travolto tutto ciò che ha incontrato nel suo cammino. È un grido disperato, un bisogno urgente di luce che illumini il buio del dolore e di speranza, che possa ricucire un cuore dilaniato.

Il romanzo ci presenta Micol, una donna immersa nell'illusione del mondo del teatro e dei costumi che crea. Tuttavia la sua vita è un intreccio di separazioni e solitudine. Un matrimonio finito (forse mai davvero iniziato), una madre distante che non l'ha mai compresa e un figlio che ha deciso di partire, di andare in Israele dalla nonna, per cominciare una nuova vita lontano da lei. Arièl è il fulcro di tutto, il ragazzo amato, perso, desiderato da tutti i personaggi che popolano questa storia.

E iniziamo proprio da lui, dai suoi ultimi istanti di vita, dalla fine prematura di un giovane con ancora tanti sogni da realizzare. In un attimo tutto si è dissolto: un locale a Tel Aviv distrutto da un attentato kamikaze, corpi senza vita tra i detriti, sangue e morte. Un cratere che ha inghiottito vite, sogni, futuro e speranze.

Ariel, Micol e Tariq 

Ma non solo Micol piange una morte atroce. C'è qualcun altro che ha disperatamente bisogno di una luce nel buio. Tariq è distrutto, non solo dal lutto ma anche dal rimpianto e dal senso di colpa. Ha lasciato la Palestina perché lì un ragazzo come lui non è accettato, è perseguitato, picchiato e umiliato. In Israele ha trovato l'amore in un nemico, uno che indossa la divisa, che dovrebbe odiare. Eppure si sono amati, lui e Arièl, con un sentimento puro e travolgente che supera muri, barriere, pregiudizi e paure. Un amore che vive solo di respiri condivisi, tenerezza donata e risate che spazzano via le nubi e danno ali ai sogni. Sono la pelle che cerca la pelle dell'altro, un bisogno assoluto, un rifugio.

Il tempo è un inganno, ci sfugge e ci inganna, ma Tariq vorrebbe inventarlo pur di riavere Arièl per un solo istante. Rinchiuso nel letto a castello, commette l'imprudenza di ripercorrere uno per uno gli istanti di quella passione complicata e perfetta. E usando il ricordo come bisturi, si ferisce. "Vieni tu giorno nella notte" esplora il lutto, che unisce le persone creando legami improbabili e ricucendo quelli che sembravano lacerati per sempre. Ognuno reagisce alla morte di chi ama in modo diverso, non perché c'è chi ama di meno ma, semplicemente, perché ognuno ha il proprio modo di ricordare, piangere e rimpiangere, ognuno ha qualcosa da perdonare o desiderare.

 

Micol non conosceva davvero suo figlio e vorrebbe riaverlo solo per poterlo comprendere appieno. Tariq ha perso un amore che era incanto e bellezza in contrapposizione ai conflitti, alla violenza e agli scontri che li circondano in quella spirale infinita di guerra e sangue. Tra i profumi di spezie che si intrecciano Tel Aviv incarna passato e presente, una città di contraddizioni e modernità, con i suoi grattacieli che si ergono accanto a strade ricche di storia antica. La scrittura dell'autrice è poetica e coinvolgente, capace di trasmettere emozioni profonde e di far vivere ai lettori le esperienze dei personaggi.

"Vieni tu giorno nella notte" affronta temi complessi come il lutto, l'omosessualità, i conflitti politici e religiosi ma lo fa con delicatezza e sensibilità. L'autrice riesce a tratteggiare personaggi unici, pieni di sfumature e contraddizioni, che lottano con le proprie debolezze e cercano di trovare la felicità nonostante le avversità. L'intreccio narrativo è avvincente e tiene il lettore incollato alle pagine. Le descrizioni dei luoghi sono vivide e dettagliate permettendo di immergersi completamente nell'atmosfera del romanzo.

"Vieni tu giorno nella notte" è un romanzo toccante e coinvolgente che affronta temi universali come il dolore, l'amore e la speranza. La scrittura magistrale dell'autrice e la profondità dei personaggi rendono questa storia un'esperienza di lettura indimenticabile. Un ennesimo colpo al cuore che mi ha completamente stregato.

Chi è Cinzia Leone?

Cinzia Leone, giornalista, scrittrice e autrice di graphic novel, collabora con il “Corriere della Sera” e “Il Foglio”. Il suo ultimo romanzo, Ti rubo la vita, è uscito nel 2019 per Mondadori (premio Rapallo per la Donna Scrittrice 2019). Vive, scrive e disegna a Roma.

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Si ringrazia sentitamente la casa editrice per averci fornito la copia ARC per questa recensione.